Con il termine "serizzo" si indicano principalmente paragneiss, rocce
generate dalla metamorfosi di rocce sedimentarie o sedimenti.
Esso deriva da vecchi termini dialettali in uso nelle Alpi meridionali,
soprattutto nelle regioni del Piemonte e del Ticino. Non si tratta quindi di un
termine di petrografico descrittivo, e viene talvolta impiegato come sinonimo di
"granito" oppure di "gneiss", tutte rocce a composizione granitica più o meno
metamorfizzate.
Le sue caratteristiche meccaniche e l'ampia disponibilità in forma di massi erratici diffusi in
tutto il territorio comasco, brianteo e ossolano la rendono una roccia di largo impiego.
Il Serizzo è resistente al gelo e all'usura; può essere lucido, fiammato e sabbiato.
Si utilizza sia in interni che per ambientazioni esterne, per esempio, in facciate, scale,
pavimenti, arredo bagno e piani cucina. Al confine italo-svizzero, viene utilizzato
nelle murature e nelle coperture degli edifici. Queste caratteristiche,
difficilmente rinvenibili nel settore edilizio, lo rendono particolarmente
ricercato sia in ambito locale che all'estero.
Grazie al suo aspetto, in
particolare il colore e la tessitura, è tra i graniti che più utilizziamo in Europa.
- Provenienza: Italia
- Applicazioni: interno / esterno
- Finiture: Lucido, levigato e fiammato